Fegeo (4)

Versione del 4 mag 2013 alle 21:25 di 79.27.12.158 (discussione) (La morte)

Troiano che sopravvisse alla caduta della sua città: fu tra coloro che si unirono a Enea e lo seguirono nel Lazio.

La morte

Fegeo combatté nella guerra contro gli italici. Affrontò eroicamente nell'ultima battaglia Turno, ma fu decapitato dalla spada del re rutulo.

 Fegeo non ne sopportò lincalzare e l'ardere in cuore,
ma si oppose al carro, e con la destra distorse i musi,
schiumanti per i freni, dei cavalli lanciati al galoppo.
Mentre è trascinato e pende dal giogo, indifeso,
lo raggiunge una larga lancia, ed infissa gli squarcia
la lorica a doppia maglia, e scalfisce il corpo con una ferita.
Egli tuttavia volgendosi si oppone con lo scudo al nemico,
e cerca di difendersi con la spada snudata, quando
una ruota e l'asse con il giro vorticoso lo urtarono
di schianto e lo rovesciarono al suolo, e Turno, seguendolo,
tra la parte inferiore dellelmo e il sommo della corazza
con la spada gli recise il capo, e lasciò il tronco sulla terra.

(Virgilio, Eneide)

Bibliografia

Fonti Antiche