Falco

SCHEDA
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IDENTITÀ
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Simboli
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CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Animali
Sottotipologia: Uccelli
Specificità: -
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CARATTERI
Aspetto:
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Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Luce Lussuria Sole

Nel Medioevo, i falchi sono talvolta raffigurati mentre fanno a pezzi le lepri. Se le lepri simboleggiano la lascivia, come molti interpretano, i falchi in questo caso significherebbero la conquista della lussuria. In generale, però, si tratta della vittoria del principio maschile solare, luminoso, sul principio femminile lunare, oscuro.
In effetti, il falco, nella categoria simbolica del solare, del celeste, del maschile e del luminoso, è un simbolo ascensionale a tutti i livelli, materiale, intellettuale e morale. Significa superiorità e conquista, acquisita o in via di acquisizione.
I falchi sono talvolta raffigurati incappucciati. Simboleggiano quindi quella speranza nella luce che viene alimentata da coloro che vivono nelle tenebre. Sono immagini di prigionieri, di ardore spirituale soffocato, di luce nascosta sotto il moggio e di conoscenza esoterica. Questo è senza dubbio il motivo per cui molti stampatori del Rinascimento adottarono l'emblema del falco incappucciato con il dispositivo Post tenebras spero lucent (Dopo le tenebre spero nella luce). Lo stesso simbolismo ha ispirato lo stemma della famiglia Boswell con il falco incappucciato e l'emblema Vraye joy (Vera fede).

AFRICA[modifica]

Mitologia Egizia[modifica]

Nell'Antico Egitto, dove la sua forza e bellezza lo rendevano il principe degli uccelli, il falco simboleggiava il principio della luce. Era l'incarnazione, tra le altre divinità, di Horus, dio dello spazio eterico, i cui due occhi erano il Sole e la Luna e che assumeva la forma di un falco o di un uomo con la testa di falco. Gli Egizi erano stati colpiti dallo strano segno che si vedeva sotto l'occhio del falco, un occhio che vede tutto. Intorno all'occhio di Horus si sviluppò un intero simbolismo di fertilità universale. Il falco era anche l'attributo del dio Ra, simbolo del Sole nascente, che a volte è raffigurato con la testa sormontata non da quella di un falco, ma dal disco solare circondato da un cobra, che simboleggia il fuoco.
"Quando", scrive Horapollon, "gli Egizi volevano raffigurare un dio, l'altezza, l'abbattimento, la superiorità, la nobiltà o la vittoria, disegnavano un falco".

AMERICHE[modifica]

Mitologia Precolombiana[modifica]

Gli Inca peruviani usavano il falco come emblema e simbolo solare. Secondo ill cronista Sarmiento tutti gli Inca, da Manco Capac, fondatore della dinastia, in poi, avevano un doppio o "fratello" spirituale, come un angelo custode. Era rappresentato nella forma di un falco che chiamavano Inti, il Sole.
In un mito degli indiani Yunca del Perù, gli eroi della creazione nacquero in forma di falco da cinque uova deposte su una montagna, prima di assumere forma umana. In un'altra versione, la madre degli eroi li partorì come risultato di un rapporto sessuale con il dio falco-ostrica.

EUROPA[modifica]

Mitologia Celtica[modifica]

Nel racconto irlandese delle avventure di Tuan mac Cairill, il falco era una delle forme successive attraverso cui passava questo personaggio primordiale. Corrisponde quindi all'aquila del racconto mitologico gallese degli Antichi Mondi. Tuttavia, l'importanza attribuita al falco nelle Leggi gallesi di Hywel Dda del X secolo sarebbe dovuta piuttosto allo sviluppo dello sport della falconeria.