Esaco

Figlio di Priamo e di Arisbe (o secondo alcuni della ninfa Alissotoe). Avendo ereditato dal nonno materno Merope l'arte di interpretare i sogni predisse al padre che la seconda moglie Ecuba gli avrebbe partorito un figlio, Paride, che sarebbe stato cagione della rovina di Troia. Sposò Sterope, alla cui morte provò tanto dolore che gli dèi impietositi lo mutarono in un uccello.