Differenze tra le versioni di "Enone"

m (Sostituzione testo - '|specificità=Elementali' con '|specificità=Elementali |sub=-')
(14 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
Figlia del dio fluviale [[Cebron]], [[ninfa]] del monte [[Ida]], fu amata da [[Apollo]], che in compenso le diede il dono della profezia e la conoscenza perfetta delle virtù delle piante. Amò poi [[Paride]], ma fu da lui abbandonata per [[Elena]]. Quando però [[Paride]] fu ferito da [[Filottete]] e si fece portare sul monte [[Ida]], Enone, offesa ancora per il tradimento, dapprima ricusò, poi pentitasi lo curò con amore, ma senza successo, e dopo la sua morte si uccise per amore. Secondo una versione, Enone dette a [[Paride]] un figlio, [[Corito]], che una volta cresciuto si recò a Troia: Paride sorprese Corito in atteggiamento intimo con [[Elena]] e lo uccise.
+
{{Voce
 +
|anagrafica= SCHEDA ANAGRAFICA
 +
|nome originale=-
 +
|altri nomi=-
 +
|immagine=[[Immagine:Noimage.jpg|250px]]
 +
|etimo=-
 +
|sesso=Femmina
 +
|sezione=Mitologia Classica
 +
|continente=Europa
 +
|area=Mediterraneo
 +
|paese=Grecia
 +
|origine=Greci
 +
|tipologia=Creature Fantastiche
 +
|sottotipologia=Esseri Intermediari
 +
|specificità=Elementali
 +
|sub=-
 +
|indole=Benevola
 +
|aspetto=Antropomorfo
 +
|animali=-
 +
|piante=-
 +
|attributi=-
 +
|elemento=Acqua
 +
|habitat=Fiume
 +
|ambiti=[[Elenchi:Amori|Amori]], [[Elenchi:Metamorfosi|Metamorfosi]]
 +
}}
  
[[Categoria: Mitologia Greca]]
+
[[Naiade]], una delle pochissime non immortali, era figlia del dio fluviale [[Cebron]]. Visse sul monte [[Ida]], dove fu amata da [[Apollo]], che in compenso le diede il dono della profezia e la conoscenza perfetta delle virtù delle piante. Amò poi [[Paride]], ma fu da lui abbandonata per [[Elena]]. Quando però [[Paride]] fu ferito da [[Filottete]] e si fece portare sul monte [[Ida]], Enone, offesa ancora per il tradimento, dapprima ricusò, poi pentitasi lo curò con amore, ma senza successo, e dopo la sua morte si uccise per il dolore. Secondo una versione, Enone dette a [[Paride]] un figlio, [[Corito]], che una volta cresciuto si recò a Troia: Paride sorprese Corito in atteggiamento intimo con [[Elena]] e lo uccise.
[[Categoria:Elementali dell'Acqua]]
+
 
 +
[[Categoria:Mitologia Classica]]
 +
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 +
[[Categoria:Europa]]
 +
[[Categoria:Mediterraneo]]
 +
[[Categoria:Grecia]]
 +
[[Categoria:Creature Fantastiche]]
 +
[[Categoria:Esseri Intermediari]]
 +
[[Categoria:Elementali]]
 +
[[Categoria:Sesso: Femmina]]
 +
[[Categoria:Aspetto: Antropomorfo]]
 +
[[Categoria:Indole: Benevola]]
 +
[[Categoria:Habitat: Fiume]]
 +
[[Categoria:Elemento: Acqua]]
 +
[[Categoria:Amori]]
 +
[[Categoria:Suicidio]]

Versione delle 18:59, 22 mar 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Esseri Intermediari
Specificità: Elementali
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Acqua
Habitat: Fiume
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Naiade, una delle pochissime non immortali, era figlia del dio fluviale Cebron. Visse sul monte Ida, dove fu amata da Apollo, che in compenso le diede il dono della profezia e la conoscenza perfetta delle virtù delle piante. Amò poi Paride, ma fu da lui abbandonata per Elena. Quando però Paride fu ferito da Filottete e si fece portare sul monte Ida, Enone, offesa ancora per il tradimento, dapprima ricusò, poi pentitasi lo curò con amore, ma senza successo, e dopo la sua morte si uccise per il dolore. Secondo una versione, Enone dette a Paride un figlio, Corito, che una volta cresciuto si recò a Troia: Paride sorprese Corito in atteggiamento intimo con Elena e lo uccise.