Differenze tra le versioni di "Eliogabalo"

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Con questo nome gli abitanti della città siriaca di [[Emesa]] adoravano il Sole. L'Eliogabalo non era che un simbolo rappresentato da una pietra nera e conica che si credeva caduta dal cielo. Questa pietra (forse un meteorite) fu fatta trasportare a Roma dall'Imperatore Marco Aurelio Antonino, il quale la fece adorare come una divinità siriana e le fece innalzare un grande tempio.  
  
==Culto==
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==CULTO==
 
Il culto di Eliogabalo a base di orge e di licenziosità, ebbe termine con la morte dell'imperatore che ne prese il nome.
 
Il culto di Eliogabalo a base di orge e di licenziosità, ebbe termine con la morte dell'imperatore che ne prese il nome.
  
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Versione delle 18:35, 2 lug 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Semitica
Continente: Asia
Area: Medio Oriente
Paese: Siria
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Arabi
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità Superne
Specificità: Divinità del Sole
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Fuoco
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Con questo nome gli abitanti della città siriaca di Emesa adoravano il Sole. L'Eliogabalo non era che un simbolo rappresentato da una pietra nera e conica che si credeva caduta dal cielo. Questa pietra (forse un meteorite) fu fatta trasportare a Roma dall'Imperatore Marco Aurelio Antonino, il quale la fece adorare come una divinità siriana e le fece innalzare un grande tempio.

CULTO

Il culto di Eliogabalo a base di orge e di licenziosità, ebbe termine con la morte dell'imperatore che ne prese il nome.