Elimo

Fratellastro di Enea, in quanto figlio di Anchise e di una schiava: combatté per la difesa di Troia assediata dai greci e quando essa cadde si aggregò ad Enea seguendolo fino in Sicilia: qui egli si fermò presso Aceste, col quale in seguito fondò diverse colonie. Divenne l'eponimo del popolo degli Elimi. Secondo Virgilio, invece, Elimo, che partecipò ai giochi funebri in onore di Anchise in Sicilia, non era suo figlio, in quanto autoctono dell'isola.