Echeclo

Giovinetto troiano, figlio di Agenore, combatté insieme al padre quando Troia fu assediata dagli achei, al decimo anno. Assalito in battaglia da Achille, tentò eroicamente di resistere, ma un colpo della spada nemica calatogli sulla testa provocò danni irreversibili alla sommità cranica, ed Echeclo morì dopo una breve agonia.