Eaco

Versione del 25 mag 2009 alle 20:09 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Nuova pagina: Figlio di Zeus e di Egina, capostipite degli Eacidi, re dell'isola di Enone, assai caro agli dèi per la sua pietà. Essendo l'isola spopolata, Zeus, intenerito dal...)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Figlio di Zeus e di Egina, capostipite degli Eacidi, re dell'isola di Enone, assai caro agli dèi per la sua pietà. Essendo l'isola spopolata, Zeus, intenerito dalle preghiere di Eaco, trasformò un intero sciame di formiche in uomini, e per questo gli abitanti dell'isola furono detti Mirmidoni, dal greco myrmekes, che vuol dire appunto formiche. Eaco, in compagnia di Apollo e Poseidone, fabbricò le mura di Troia. Dopo la sua morte, fu, per la sua giustizia, messo con Minosse e Radamanto quale giudice nell'Inferno. Da sua moglie Endeide ebbe Peleo e Telamone.