Ea (1)

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SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Mesopotamica
Continente: Asia
Area: Medio Oriente
Paese: Iraq
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Babilonesi
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità della Natura
Specificità: Divinità dell'Acqua
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Acqua
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

L’antico dio babilonese delle acque dolci. Il suo culto era già presente presso i Sumeri, e passò in seguito ai Babilonesi, Assiri, Ittiti ed Elamiti. È il figlio di Ansar e Kisar, e sua sposa è la dea madre Damkina, con la quale ha generato Marduk. Ea conosce ogni cosa ed è considerato la fonte e il patrono della sapienza, della magia e della scienza medica. È uno dei creatori dell’umanità, verso la quale è abitualmente ben disposto, la istruisce e le insegna arti e mestieri. Fu Ea colui che scoprì il piano di Tiamat per uccidere la sua discendenza, e riuscì a uccidere il suo consorte Apsu. Ea, che era ben disposto verso l’uomo, rivelò anche il piano di Enlil di distruggere l’umanità a Utnapishtim, il corrispettivo babilonese di Noè.

CULTO

Ea era uno dei principali dèi dell’antico pantheon mesopotamico e formava insieme ad Anu ed Enlil un’importante e potente trinità divina. Il centro del suo culto era la città di Eridu, in cui viveva “nel profondo”.

ICONOGRAFIA

Compare nei sigilli come uomo con corpo di pesce, e con flussi d’acqua e di pesci che scorrono dalle sue spalle, accompagnato da un aiutante a due facce, l’uccello Aznu, e da Ishtar che nasce come Venere.