Differenze tra le versioni di "Driope (2)"

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Nell' ''[[Eneide]]'' di [[Virgilio]], dove risulta già essere ninfa, Driope è detta  madre dell'eroe italico [[Tarquito]], che avrebbe generato con Fauno (quasi sicuramente un mortale omonimo del dio).
 
Nell' ''[[Eneide]]'' di [[Virgilio]], dove risulta già essere ninfa, Driope è detta  madre dell'eroe italico [[Tarquito]], che avrebbe generato con Fauno (quasi sicuramente un mortale omonimo del dio).
 
<br>Un mito arcade, infine, vuole che Driope, unendosi con [[Dioniso]], generò il dio [[Pan]].
 
<br>Un mito arcade, infine, vuole che Driope, unendosi con [[Dioniso]], generò il dio [[Pan]].
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== Curiosità ==
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Come risulta da una comparazione delle varie fonti, i due semidei figli di Driope sono assolutamente speculari, in quanto l'eroina è ancora una donna quando genera Anfisso con un dio, laddove Tarquito, frutto del suo amore per il mortale Fauno, viene generato dopo la sua metamorfosi in ninfa. 
  
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]

Versione delle 00:39, 22 lug 2011

Figlia del re Driope (o, secondo una variante, di Eurito, e quindi sorella di Iole), fu compagna delle ninfe amadriadi. Apollo si infatuò di lei e per possederla si mutò dapprima in tartaruga, quando Driope la strinse al petto, il dio si mutò in vipera, facendo fuggire le compagne, e rimasto da solo con lei la fece sua; dall' unione nacque Anfisso. Dopo il suo matrimonio con Andremone, Driope fu rapita dalle amadriadi e non fece mai più ritorno.
Secondo la versione di Ovidio, invece, un giorno raccolse un fior di loto, dal quale sgorgarono alcune gocce di sangue, poiché in quel fiore si trovava il corpo trasformato della ninfa Loti che tramutò Driope in un'altra pianta di loto. Nell' Eneide di Virgilio, dove risulta già essere ninfa, Driope è detta madre dell'eroe italico Tarquito, che avrebbe generato con Fauno (quasi sicuramente un mortale omonimo del dio).
Un mito arcade, infine, vuole che Driope, unendosi con Dioniso, generò il dio Pan.

Curiosità

Come risulta da una comparazione delle varie fonti, i due semidei figli di Driope sono assolutamente speculari, in quanto l'eroina è ancora una donna quando genera Anfisso con un dio, laddove Tarquito, frutto del suo amore per il mortale Fauno, viene generato dopo la sua metamorfosi in ninfa.