Differenze tra le versioni di "Donna Sole"

m (Sostituzione testo - '|tipologia=Divinità |sottotipologia=- |specificità=-' con '|tipologia=Divinità |sottotipologia=Divinità Superne |specificità=Divinità del Sole')
m (Sostituzione testo - '|specificità=Divinità del Sole ' con '|specificità=Divinità del Sole |sub=-')
Riga 14: Riga 14:
 
|sottotipologia=Divinità Superne
 
|sottotipologia=Divinità Superne
 
|specificità=Divinità del Sole
 
|specificità=Divinità del Sole
|indole=Benevola
+
|sub=-|indole=Benevola
 
|aspetto=Antropomorfo
 
|aspetto=Antropomorfo
 
|animali=-
 
|animali=-

Versione delle 11:06, 22 mar 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Pellerossa
Continente: Americhe
Area: Nordamerica
Paese: Usa
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Cherokee
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità Superne
Specificità: Divinità del Sole
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Fuoco
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE


Dai Cherokee del Tennessee e della Virginia (America Settentrionale) il Sole è concepito come ente femminile e onorato come massima divinità. Insieme con la Luna, che è maschile, Donna Sole creò il mondo astrale, fissò i punti cardinali e vi mise a guardia quattro dèi colorati, ambasciatori del sommo dio solare: Azzurro a nord, Rosso a est, Bianco a sud, Nero a ovest. Come suo delegato terreno, Donna Sole inviò nel mondo il fuoco; gli indigeni lo chiamarono Nonna e lo fecero oggetto di culto, gli offrirono doni e preghiere, convinti che attraverso il fumo li avrebbe trasmessi al creatore. Ogni mancanza di rispetto alla fiamma divina poteva essere punita con gravi pene; chi osava urinare nel fuoco sacro veniva punito con un morbo vescicale.