Diore (1)

Versione del 3 apr 2013 alle 19:10 di 79.27.12.158 (discussione) (La morte)

Giovane troiano, imparentato con Priamo, e fratello di Amico, insieme al quale fu tra coloro che si unirono a Enea dopo la caduta della loro città. In Sicilia partecipò ai giochi funebri in onore di Anchise.

La morte

Nella guerra contro gli italici Diore fu assalito con il fratello da Turno, che li uccise: il re rutulo decapitò quindi i cadaveri dei due eroi e appese macabramente le teste al loro carro.

 Turno fa cadere da cavallo Amico e il fratello Diore,
poi li affronta a piedi, e l'uno che accorre colpisce
con la lunga lancia, l'altro con la spada, e appende al carro
le teste recise di entrambi, e le porta grondanti di sangue

(Virgilio, Eneide, XII)

Interpretazione

Diore subisce la decapitazione post mortem al pari del fratello e anche di Eurialo, col quale aveva gareggiato nella gara di corsa in onore di Anchise.

Bibliografia

Fonti Antiche