Differenze tra le versioni di "Dedalo"

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Intanto [[Minosse]], furente più che mai, mandava i suoi araldi in giro per le regioni con una grossa conchiglia tritonide promettendo una lauta ricompensa a chi fosse riuscito a fare passare un filo nella spirale della conchiglia. Infatti, [[Minosse]] pensava che solo Dedalo ne sarebbe stato capace e in questo modo avrebbe scoperto dove si nascondeva. Giunti che furono alla corte di [[Cocalo]], questi, dopo aver ascoltato il dilemma, dichiarò che ci sarebbe riuscito, quindi prese la conchiglia e la portò a Dedalo. L'inventore fece un buchino nella conchiglia, dopo legò il filo a una formica e la fece entrare da lì, la formica poco dopo uscì dall'altro lato tirandosi appresso il filo. Quando [[Minosse]] vide che il dilemma era stato risolto, capì che Dedalo si trovava alla corte di [[Cocalo]] e chiese che gli venisse consegnato. [[Cocalo]] gli promise di consegnarlo e invitò [[Minosse]] a fermarsi come suo ospite: intanto Dedalo che aveva capito tutto chiese aiuto alle figlie del re, e queste uccisero [[Minosse]] mentre faceva il bagno versandogli addosso dell'acqua bollente.  
 
Intanto [[Minosse]], furente più che mai, mandava i suoi araldi in giro per le regioni con una grossa conchiglia tritonide promettendo una lauta ricompensa a chi fosse riuscito a fare passare un filo nella spirale della conchiglia. Infatti, [[Minosse]] pensava che solo Dedalo ne sarebbe stato capace e in questo modo avrebbe scoperto dove si nascondeva. Giunti che furono alla corte di [[Cocalo]], questi, dopo aver ascoltato il dilemma, dichiarò che ci sarebbe riuscito, quindi prese la conchiglia e la portò a Dedalo. L'inventore fece un buchino nella conchiglia, dopo legò il filo a una formica e la fece entrare da lì, la formica poco dopo uscì dall'altro lato tirandosi appresso il filo. Quando [[Minosse]] vide che il dilemma era stato risolto, capì che Dedalo si trovava alla corte di [[Cocalo]] e chiese che gli venisse consegnato. [[Cocalo]] gli promise di consegnarlo e invitò [[Minosse]] a fermarsi come suo ospite: intanto Dedalo che aveva capito tutto chiese aiuto alle figlie del re, e queste uccisero [[Minosse]] mentre faceva il bagno versandogli addosso dell'acqua bollente.  
 
Alla fine sarebbe poi tornato ad [[Atene]], dove fu capostipite della famiglia dei [[Dedalidi]]; un'altra tradizione dice invece che morì in Sardegna.  
 
Alla fine sarebbe poi tornato ad [[Atene]], dove fu capostipite della famiglia dei [[Dedalidi]]; un'altra tradizione dice invece che morì in Sardegna.  
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Versione delle 17:53, 15 apr 2017

Figlio di Metione e Alcippe, pronipote di Eretteo, si diceva che avesse inventato statue che muovevano in grado di muovere occhi e gambe, e un'infinità di strumenti da lavoro, come la sega, il trapano, ecc. Per invidia uccise il nipote Acale, inventore del tornio, e venne pertanto esiliato. Riparò a Creta nell'isola di Minosse, al quale costruì il labirinto di Cnosso, edificio talmente intricato che chi vi entrava non riusciva più a trovare l'uscita. Nel Labirinto era la stanza del Minotauro. Diede ad Arianna il filo che servì poi a Teseo per dirigersi nel Labirinto. Per questo, Minosse lo punì imprigionandolo, assieme al figlio Icaro (che aveva generato con Naucrate, schiava del re). Ma entrambi fuggirono grazie ad ali fatte di penne, unite insieme con la cera. Icaro nel viaggio cadde nel mare che prese il suo nome. Dedalo invece arrivò volando a Cuma (qui secondo Virgilio edificò il palazzo della sibilla Deifobe) e poi in Sicilia presso il re Cocalo. Intanto Minosse, furente più che mai, mandava i suoi araldi in giro per le regioni con una grossa conchiglia tritonide promettendo una lauta ricompensa a chi fosse riuscito a fare passare un filo nella spirale della conchiglia. Infatti, Minosse pensava che solo Dedalo ne sarebbe stato capace e in questo modo avrebbe scoperto dove si nascondeva. Giunti che furono alla corte di Cocalo, questi, dopo aver ascoltato il dilemma, dichiarò che ci sarebbe riuscito, quindi prese la conchiglia e la portò a Dedalo. L'inventore fece un buchino nella conchiglia, dopo legò il filo a una formica e la fece entrare da lì, la formica poco dopo uscì dall'altro lato tirandosi appresso il filo. Quando Minosse vide che il dilemma era stato risolto, capì che Dedalo si trovava alla corte di Cocalo e chiese che gli venisse consegnato. Cocalo gli promise di consegnarlo e invitò Minosse a fermarsi come suo ospite: intanto Dedalo che aveva capito tutto chiese aiuto alle figlie del re, e queste uccisero Minosse mentre faceva il bagno versandogli addosso dell'acqua bollente. Alla fine sarebbe poi tornato ad Atene, dove fu capostipite della famiglia dei Dedalidi; un'altra tradizione dice invece che morì in Sardegna.

BIBLIOGRAFIA

Fonti Antiche

Fonti Moderne


Titolo Autore Anno
Dizionario di Mitologia Ferrari, Anna 1999
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997