Cocalo

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
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oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Sovrani
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Era il re di Camico in Sicilia. Questo personaggio è ricordato per avere ospitato Dedalo dopo la sua fuga dalla corte di Minosse. Quando quest'ultimo si accorse della fuga di Teseo e dei suoi compagni, ritenne Dedalo responsabile di questa fuga e per questo lo rinchiuse, assieme al figlio Icaro, nel labirinto. Dedalo, uomo dalle idee geniali, costruì delle ali usando delle penne e come colla usò della cera, allora le attaccò alla sua schiena e a quella del figlio raccomandandogli di non volare né troppo in alto altrimenti il sole avrebbe sciolto la colla, né troppo vicino al mare per evitare che l'umidità appesantisse le ali. Purtroppo Icaro, come tutti i giovani, preso dall'entusiasmo del volo, dimenticò i consigli del padre e si spinse tanto in alto che il sole sciolse la cera e il povero giovane precipitò in quel tratto mare che venne chiamato Icario per ricordare il giovane. Dedalo, disperato, continuò a volare fino a raggiungere la città di Camico in Sicilia dove venne ospitato da Cocalo. Intanto Minosse, furente più che mai, mandava i suoi araldi in giro per le regioni con una grossa conchiglia tritonide promettendo una grossa ricompensa a chi fosse riuscito a fare passare un filo nella spirale della conchiglia. Infatti, Minosse pensava che solo Dedalo ne sarebbe stato capace e in questo modo avrebbe scoperto dove si nascondeva. Giunti che furono alla corte di Cocalo, questi, dopo aver ascoltato il dilemma, dichiarò che ci sarebbe riuscito, quindi prese la conchiglia e la portò a Dedalo. L'inventore fece un buchino nella conchiglia, dopo legò il filo a una formica e la fece entrare da lì, la formica poco dopo uscì dall'altro lato tirandosi appresso il filo. Quando Minosse vide che il dilemma era stato risolto, capì che Dedalo si trovava alla corte di Cocalo e chiese che gli venisse consegnato. Cocalo gli promise di consegnarlo e invitò Minosse a fermarsi come suo ospite: intanto Dedalo che aveva capito tutto chiese aiuto alle figlie del re, e queste uccisero Minosse mentre faceva il bagno versandogli addosso dell'acqua bollente. Si dice che il re di Cnosso sia stato sepolto nella città di Minoa in Sicilia, in una tomba grandiosa su cui venne costruito un tempio.