Clitio (14)

Versione del 3 mar 2013 alle 19:13 di 79.32.179.16 (discussione) (La morte)

Giovinetto latino dai biondi capelli e di grande bellezza, amato dal conterraneo Cidone (di poco più grande); partecipò con lui alla guerra italica contro i troiani di Enea.

La morte

Quando Enea ritornò a combattere insieme agli Etruschi che era riuscito a raccogliere come alleati, Clizio eroicamente osò muovergli contro, seguito da Cidone, ma venne colpito dalla spada del troiano e si accasciò morto al suolo. L'intervento di sette guerrieri latini, figli di un certo Forco, permise a Cidone di porsi in salvo.


  E tu, Cidon, per le sue mani estinto
misero! giaceresti a Clizio appresso,
tuo novo amore, a cui de' primi fiori
eran le guance colorite a pena;
se non che de' fratelli ebbe una schiera
subitamente a dosso. Eran costoro
sette figli di Forco, e sette dardi
gli avventaro in un tempo.

(Virgilio, Eneide)

Bibliografia

Fonti