Cinghiale calidonio

Versione del 9 mag 2009 alle 16:18 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Nuova pagina: Eneo, re di Calidone, era solito celebrare dei sacrifici in onore di tutti gli dèi per ringraziarli della benevolenza e dell'abbondanza dei raccolti, una volta si scordò di [...)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Eneo, re di Calidone, era solito celebrare dei sacrifici in onore di tutti gli dèi per ringraziarli della benevolenza e dell'abbondanza dei raccolti, una volta si scordò di Artemide, la quale risentita si vendicò mandando a Calidone un terribile cinghiale che distruggeva i campi e assaliva i passanti. Eneo, per finire questo flagello, organizzò una battuta di caccia, invitando i più famosi eroi tra cui Meleagro ed Atalanta. La caccia al cinghiale di Calidone causò molte vittime. Atalanta riuscì per prima a scoccare una freccia e a colpire l'animale dietro l'orecchio ed infine Meleagro lo finì.