Differenze tra le versioni di "Cidone (1)"

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Ragazzo latino, coltivò rapporti omoerotici con concittadini più giovani, tra cui il biondo Clizio, con il quale entrò stabilmente in coppia; e insieme avrebbero continuato a convivere, se solo non avessero partecipato alla guerra contro i troiani di Enea sbarcati nel Lazio. Infatti in una delle tante battaglie Clizio volle lanciarsi eroicamente contro Enea, che lo stese morto dopo averlo colpito con la spada; Cidone, che aveva seguito Clizio nel suo assalto, fu sul punto di fare la stessa fine, ma venne salvato dai sette figli del latino Forco che si frapposero tra lui ed Enea.
 
Ragazzo latino, coltivò rapporti omoerotici con concittadini più giovani, tra cui il biondo Clizio, con il quale entrò stabilmente in coppia; e insieme avrebbero continuato a convivere, se solo non avessero partecipato alla guerra contro i troiani di Enea sbarcati nel Lazio. Infatti in una delle tante battaglie Clizio volle lanciarsi eroicamente contro Enea, che lo stese morto dopo averlo colpito con la spada; Cidone, che aveva seguito Clizio nel suo assalto, fu sul punto di fare la stessa fine, ma venne salvato dai sette figli del latino Forco che si frapposero tra lui ed Enea.
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[[Categoria:Mitologia Romana]]
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[[Categoria:Guerrieri]]
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[[Categoria:Eroi]]

Versione delle 10:13, 17 set 2010

Ragazzo latino, coltivò rapporti omoerotici con concittadini più giovani, tra cui il biondo Clizio, con il quale entrò stabilmente in coppia; e insieme avrebbero continuato a convivere, se solo non avessero partecipato alla guerra contro i troiani di Enea sbarcati nel Lazio. Infatti in una delle tante battaglie Clizio volle lanciarsi eroicamente contro Enea, che lo stese morto dopo averlo colpito con la spada; Cidone, che aveva seguito Clizio nel suo assalto, fu sul punto di fare la stessa fine, ma venne salvato dai sette figli del latino Forco che si frapposero tra lui ed Enea.