Ciane (3)

Versione del 22 set 2011 alle 11:09 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Nuova pagina: Fanciulla siracusana che era stata violentata dal padre Cianippo, il quale lo aveva fatto di notte, nella speranza di non essere riconosciuto. Ciane, però, aveva strappato un anel...)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Fanciulla siracusana che era stata violentata dal padre Cianippo, il quale lo aveva fatto di notte, nella speranza di non essere riconosciuto. Ciane, però, aveva strappato un anello al suo aggressore e, grazie a quello riconobbe la sua identità. Dopo poco a Siracusa scoppiò una terribile epidemia, per cui fu consultato l'oracolo, il quale profetizzò che questa sarebbe cessata solo dopo la morte di chi aveva commesso un incesto. Allora Ciane uccise il padre e si suicidò oppure, secondo un'altra versione, i due si suicidarono assieme.

Bibliografia

Fonti antiche

  • Plutarco, Moralia, 310c