Chin Hoan

Versione del 26 ott 2011 alle 14:19 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Sostituzione testo - 'Categoria:Classificazione: Divinità' con 'Categoria: Divinità')

Genio preposto alla custodia della città e della provincia. Pare che un tempo sia stato un saggio uomo mortale. Dopo morto ebbe molti templi e un culto vasto e popolare in tutto l'Impero. In tempi più remoti i geni Chin Hoan erano più d'uno; essi venivano destinati a riparare gli errori e le ingiustizie dei governatori e a punire i delitti sfuggiti alla vigilanza della legge. Col passare del tempo le statue dei Chin Hoan, che ornavano i più grandi templi della Cina, vennero sostituite da quadri contrassegnati da una scritta a lettere d'oro che diceva: «Questo è il soggiorno del custode spirituale della città». Molti secoli dopo i quadri vennero rimossi e sostituiti con altri idoli.

Culto

Anticamente i suoi fedeli erano obbligati, sotto pena di destituzione, a visitare il suo tempio due volte al mese, a prostrarsi dinanzi al suo altare fino a toccare la terra con la fronte e a offrirgli ceri, profumi, fiori, carne e vino.