Differenze tra le versioni di "Chiang Tsu Wen"

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Versione delle 11:50, 22 mar 2020

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Orientale
Continente: Asia
Area: Estremo Oriente
Paese: Cina
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Cinesi
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità delle Astrazioni
Specificità: Divinità della Felicità
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Terra
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Dio dalle «Ossa nere». In origine era uno strano individuo del Kuanglin, amante del vino e delle belle donne, proclive alle dissolutezze e superbamente convinto di diventare dio dopo morto perché le sue ossa erano nere. Catturato e ucciso dal brigante che egli aveva cercato di arrestare quando era governatore di Moling, fine della dinastia Han (206 a.C. circa), di Chiang Tsu Wen non si parlò più per moltissimi anni. Durante il regno di Sun Ahuan di Wu, molto tempo dopo, Chiang Tsu Wen riapparve in ispirilo ad alcuni abitanti del Kuanglin, rivelò loro che sarebbe stato il dio tutelare della felicità degli uomini e profetizzò che sarebbe scoppiata una pestilenza se i suoi conterranei non avessero eretto un santuario in suo onore dentro le mura della città. Poiché i cittadini non mossero un dito, la profezia si avverò e i miscredenti, pungolati dalla paura del peggio, si piegarono e venerarono in segreto il «Dio Chiang dalle ossa nere».