Differenze tra le versioni di "Chaturdasa-Ratnan"

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1. [[Amrita]], elisir dell'immortalità; <br>
 
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2. [[Lakshmi]], dea della Fortuna e della Bellezza;<br>  
 
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3. [[Danuandri]], il grande medico che mostra l'[[Amrita]] come simbolo della salute; è il presunto autore delll'[[Ayurveda]]; <br>
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3. [[Dhanvantari]], il grande medico che mostra l'[[Amrita]] come simbolo della salute; è il presunto autore delll'[[Ayurveda]]; <br>
 
4. [[Stira]], dea del Vino; <br>
 
4. [[Stira]], dea del Vino; <br>
 
5. [[Chandra]], il Luminoso; <br>
 
5. [[Chandra]], il Luminoso; <br>

Versione delle 10:13, 8 ago 2014

Le quattordici cose meravigliose estratte da Vishnù dall'Oceano Primordiale Frullato, personificazioni menzionate nei testi indiani come ideali di vita per gli uomini e per gli dèi:

1. Amrita, elisir dell'immortalità;
2. Lakshmi, dea della Fortuna e della Bellezza;
3. Dhanvantari, il grande medico che mostra l'Amrita come simbolo della salute; è il presunto autore delll'Ayurveda;
4. Stira, dea del Vino;
5. Chandra, il Luminoso;
6. Rambha, ninfa Apsara, modello di perfetta amante;
7. Uchchaisravas, il più bel cavallo del mondo;
8. Airavata, elefante meraviglioso, cavalcatura di Indra;
9. Parijata, l'albero dei desideri;
10. Kautsubha, gioiello di rara bellezza appeso al collo di Vishnù;
11. Surabhi-Kamadhenu, la Vacca dell'Abbondanza, simbolo di nutrimento cosmico (v. Nandini);
12. Sankha, la conchiglia di Vishnù;
13. Dhanu, l'infallibile arco di Rama;
14. Visha, il veleno inteso come medicina.