Differenze tra le versioni di "Cefeo (1)"

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Re d'Etiopia, era figlio di [[Belo]] e di [[Anchinoe]], fratello di [[Danao]], [[Egitto]] e [[Fineo (2)|Fineo]], nonché sposo di [[Cassiopea]] da cui ebbe [[Andromeda]]. Divenne poi una costellazione.
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== Riferimenti letterari ==
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Re d'Etiopia, era figlio di [[Belo]] e di [[Anchinoe]], fratello di [[Danao]], [[Egitto]] e [[Fineo (2)|Fineo]], nonché sposo di [[Cassiopea (1)|Cassiopea]] da cui ebbe [[Andromeda]]. Divenne poi una costellazione.
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<br>L'orgogliosa moglie di Cefeo, [[Cassiopea (1)|Cassiopea]], si vantava che [[Andromeda]] fosse più bella delle [[Nereidi]], facendo arrabbiare le ninfe del mare e [[Poseidone]]. In risposta, [[Poseidone]] inviò un'inondazione e il mostro marino [[Ceto (1)|Ceto]] ad attaccare l'Etiopia. Cefeo e [[Cassiopea (1)|Cassiopea]] si rivolsero all'oracolo di [[Ammone]] (identificato con [[Zeus]]) nell'oasi di [[Siwa]], nel deserto libico, che dichiarò che la calamità non sarebbe terminata finché la figlia [[Andromeda]] non fosse stata offerta al mostro come sacrificio umano. Il re incatenò la figlia a una roccia sulla riva per farla divorare da [[Ceto (1)|Ceto]] a seconda dei capricci dei suoi sudditi.
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Andromeda si salvò quando [[Perseo (1)|Perseo]], in volo verso casa con il trofeo della testa di [[Medusa (1)|Medusa]], passò dal regno di Cefeo e notò una bella ragazza incatenata a una roccia sulla riva. Perseo se ne innamorò e si impegnò ad uccidere il mostro se lei avesse promesso di sposarlo; in una versione leggermente diversa, si rivolse al padre di lei, Cefeo. L'eroe uccise quindi il mostro (o lo trasformò in pietra mostrandogli la testa della [[Gorgoni|Gorgone]]). Perseo lavò il suo sangue in una sorgente vicino alla città di [[Joppa]], che apocrifo dice essere diventata rossa come risultato.
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<br>Cefeo e Cassiopea permisero a [[Perseo (1)|Perseo]] di diventare il marito di [[Andromeda]] dopo aver usato la testa di [[Medusa (1)|Medusa]] per trasformare in pietra Fineo e i suoi uomini per aver complottato contro di lui.
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==LETTERATURA==
 
=== La figura di Cefeo nella letteratura postclassica ===
 
=== La figura di Cefeo nella letteratura postclassica ===
 
*Pierre Corneille, ''Andromeda'', tragedia.
 
*Pierre Corneille, ''Andromeda'', tragedia.
  
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Versione attuale delle 20:12, 25 ago 2023

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Sovrani
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Re d'Etiopia, era figlio di Belo e di Anchinoe, fratello di Danao, Egitto e Fineo, nonché sposo di Cassiopea da cui ebbe Andromeda. Divenne poi una costellazione.
L'orgogliosa moglie di Cefeo, Cassiopea, si vantava che Andromeda fosse più bella delle Nereidi, facendo arrabbiare le ninfe del mare e Poseidone. In risposta, Poseidone inviò un'inondazione e il mostro marino Ceto ad attaccare l'Etiopia. Cefeo e Cassiopea si rivolsero all'oracolo di Ammone (identificato con Zeus) nell'oasi di Siwa, nel deserto libico, che dichiarò che la calamità non sarebbe terminata finché la figlia Andromeda non fosse stata offerta al mostro come sacrificio umano. Il re incatenò la figlia a una roccia sulla riva per farla divorare da Ceto a seconda dei capricci dei suoi sudditi. Andromeda si salvò quando Perseo, in volo verso casa con il trofeo della testa di Medusa, passò dal regno di Cefeo e notò una bella ragazza incatenata a una roccia sulla riva. Perseo se ne innamorò e si impegnò ad uccidere il mostro se lei avesse promesso di sposarlo; in una versione leggermente diversa, si rivolse al padre di lei, Cefeo. L'eroe uccise quindi il mostro (o lo trasformò in pietra mostrandogli la testa della Gorgone). Perseo lavò il suo sangue in una sorgente vicino alla città di Joppa, che apocrifo dice essere diventata rossa come risultato.
Cefeo e Cassiopea permisero a Perseo di diventare il marito di Andromeda dopo aver usato la testa di Medusa per trasformare in pietra Fineo e i suoi uomini per aver complottato contro di lui.
Secondo Igino, il promesso sposo di Andromeda si chiamava Agenore. Dopo aver trascorso circa un anno alla corte del suocero, Perseo partì finalmente per Serifo con la moglie. Poiché Cefeo non aveva eredi propri, la coppia in partenza gli permise di adottare il loro primogenito, Perse, destinato a dare il suo nome ai Persiani. Cefeo fu poi trasformato nella costellazione di Cefeo.

LETTERATURA[modifica]

La figura di Cefeo nella letteratura postclassica[modifica]

  • Pierre Corneille, Andromeda, tragedia.
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