Cariti

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
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oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità della Natura
Specificità: -
Subspecifica: [[:Elenchi:{{{sub}}}|{{{sub}}}]]
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Terra
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Dee della grazia e della vita in tutte le sue espressioni gioiose, dalla danza al gioco, ai banchetti. Erano figlie di Zeus e dell'oceanina Eurinome. Da Orcomeno il loro culto si estese ad Atene e Sparta, dove erano chiamate Faenna e Cleta. Sono compagne di Afrodite, di Apollo, e di Ermes. Omero non le enumera. Ad Atene si veneravano due Cariti, Auxo ed Egemone, ad Eleusi invece tre: Auxo, Tallo (2) e Carpo, nomi legati alla crescita, al germogliare delle piante ed al maturare dei frutti.
Secondo Esiodo ed Apollodoro, ancora, le tre Cariti erano Aglaia, la radiosa, Eufrosine, gioia, e Talia, fiorente. Loro attributi sono strumenti musicali, mirti e rose. I Romani le chiamavano Grazie.