Differenze tra le versioni di "Camunda"
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Divinità della Guerra' con 'Categoria:Divinità Categoria:Guerra ') |
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Divinità della Morte' con 'Categoria:Divinità Categoria:Morte') |
||
Riga 9: | Riga 9: | ||
[[Categoria:Guerra]] | [[Categoria:Guerra]] | ||
− | [[Categoria:Divinità | + | [[Categoria:Divinità]] |
+ | [[Categoria:Morte]] | ||
[[Categoria: Divinità]] | [[Categoria: Divinità]] | ||
[[Categoria:Sesso: Femmina]] | [[Categoria:Sesso: Femmina]] |
Versione delle 13:56, 7 nov 2011
Una emanazione della dea guerriera Durga, dalla cui fronte contratta sarebbe uscita. Nelle rappresentazioni è orribile a vedersi, ha il capo cinto da una corona di teschi, lingua penzoloni e sguardo feroce; è armata di scimitarra, di una fune e di una mazza. Combattè i demoni-spia Canda e Munda, mozzò loro le teste e le offrì a Durga (v. anche Raktavija); per questa diabolica impresa, la terribile emanazione assunse appunto il nome Camunda, contrazione dei due nomi Canda e Munda. Nella forma di Durga, Camunda è «Signora della Morte», la moglie terribile di Shiva, una delle Sapta Matrika.