Camerte

Giovane e biondo signore di Amicle, città del Lazio collocata tra Terracina e Gaeta che secondo una leggenda fu distrutta dopo la sua morte da un'invasione di serpenti. Era figlio del rutulo Volcente, e dunque alleato di Turno nella guerra contro i troiani guidati da Enea, per via delle comuni origini. Cadde in battaglia colpito proprio dalla spada del capo troiano.