Biblioteca:Igino, Fabulae 250

Quadrighe che distrussero i loro guidatori[modifica]

Distrussero Fetonte, figlio di Sole e di Climene; Laomedonte, figlio di Ilo e di Leucippe; Enomao, figlio di Ares e di Asteria, figlia di Atlante; Diomede, figlio di Ares e della stessa; Ippolito, figlio di Teseo e dell’amazzone Antiope; Anfiarao, figlio di Oicleo e di Ipermnestra, figlia di Testio. Glauco, figlio di Sisifo, fu divorato dalle sue stesse cavalle ai giochi funebri in onore di Pelia. Anche Iasione, il figlio che Zeus aveva avuto da Elettra, figlia di Atlante, fu ucciso dai suoi cavalli. Salmoneo, che, seduto nella sua quadriga, imitava i fulmini, fu colpito da un fulmine insieme alla quadriga.