Biblioteca:Catullo, Canti, I

Versione del 22 mar 2017 alle 13:09 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Nuova pagina: <poem> A chi donerò questo prezioso novissimo libretto ancora lucido di pomice? A te, Cornelio, a te che alle mie cose attribuivi un senso fin dagli anni in cui, unico fra noi, tu aff...)
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A chi donerò questo prezioso novissimo
libretto ancora lucido di pomice?
A te, Cornelio, a te che alle mie cose
attribuivi un senso fin dagli anni
in cui, unico fra noi, tu affrontavi
la storia universale in tre libri
cosí colti e tormentati, mio dio.
Valga quel che valga, il libretto
è tuo:
musa, vergine mia,
fa' che mi possa sopravvivere.