Berserkir

Letteralmente "vestito da orsa", dal norvegese bera, orsa, e serfcr, camicione, abito militaresco. Indica una categoria di guerrieri che si incontrano spesso nelle saghe nordiche; essi, rivestiti da una pelle di orso, si gettavano nella battaglia in preda ad una forma di esaltazione omicida (furor bersercicus), uccidendo e squartando chiunque incontrassero, apparentemente invulnerabili a qualsiasi colpo venisse loro inferto. È probabile che questa sorta di follia criminale venisse provocata dall'ingestione di sostanze allucinogene.
Simile alla categoria dei Berserkir era quella degli Ulfhedhnir, i guerrieri-lupo.
Per molti versi si potrebbe accostare l'antica congrega militare dei Berserkir scandinavi con la setta segreta degli Anioto. Anche qui abbiamo un travestimento animale, una, più o meno cosciente, identificazione con lo stesso ed un comportamento omicida usato in maniera strumentale ad interessi del potere.