Banshee

Banshee

Nel mito celtico-irlandese, spiriti femminili che annunciavano la morte imminente a chi udiva il loro gemito. Erano le figlie di Aine che ne era anche la loro guida. Aine protegge i morti nel loro viaggio verso l'oltretomba e i feti nel grembo materno. In genere il grido della Banshee è presagio di morte, e viene udito da tutti salvo che dalla persona predestinata alla dipartita. Secondo un'altra versione i malati che non sono guariti dalla luce della luna, sentono il lamento delle banshee che annuncia loro l'approssimarsi della morte.
Molto spesso ogni Banshee è legata ad una singola famiglia, ed il suo grido è segno che il più vecchio o il più giovane della stirpe morirà.
La banshee più famosa si chiamava Aibhill e proteggeva gli O'Brien. Stando alla leggenda, nel 1014 il re Brian Boru si gettò nella battaglia di Clontarf pur sapendo di andare incontro a morte certa, dal momento che la notte precedente Aibhill gli era apparsa mentre lavava i panni dei soldati finché l'acqua non si tingeva completamente del colore vermiglio del sangue.

Etimologia

Il nome Banshee (Bean Sidhe) significa semplicemente "donna fatata".

Aspetto

Le loro descrizioni variano notevolmente tra di loro. A volte è una donna bionda, pallida, con un viso orribile, che si pettina con un mozzicone di pettine emettendo grida raccapriccianti; a volte ha capelli lunghi di colore rosso come i suoi occhi; a volte è vestita di verde con un mantello grigio, altre volte indossa un sudario; talora ha l'aspetto di una vecchia decrepita con un solo dente sporgente, una narice e lunghe mammelle pendenti: chi avrà il coraggio e l'opportunità di succhiarle, potrà richiedere l'esaudimento di un desiderio.