Baccanali

Feste notturne in onore di Bacco. Erano rumorose e tumultuanti, un ruolo importante era rivestito dalle Baccanti, che rappresentavano le compagne di Bacco.
Si andava intorno con assordante rumore di flauti, di timpani e di piatti musicali, in preda ad un'ebbra smania, si squartavano gli animali e si mangiava la carne ancora sanguinolenta. A Roma, avevano luogo ogni tre anni, di notte e, per la loro oscenità, furono proibite con un decreto del Senato, nel 186 a.C.