Differenze tra le versioni di "Atnatu"
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Versione delle 17:47, 7 nov 2011
L'Essere supremo apparso per generazione spontanea, secondo il mito dei Kaitish, tribù dell'Australia Centro-settentrionale. Il nome significa Senza Ano (da atna = vulva); si ricollega al mito degli antenati totemici, creature imperfette, prima di essere trasformate in veri e propri esseri umani. Secondo la leggenda, Atnatu, per punire i Kaitish, trasgressori della sua legge, scagliò dal cielo sulla terra ogni genere di armi, come lance, boomerang, asce e i due coltelli di ossidiana, con i quali gli indigeni si autocirconcisero e si subincisero. In base a questo mito, i Kaitish usano praticare il rito della circoncisione ai giovani maschi, tagliuzzando loro il pene in varie parti; praticano inoltre la subincisione alle fanciulle mediante un taglio nella vagina con una pietra acuminata. Atnatu viene immaginato come un uomo gigantesco dalla faccia nera.