Differenze tra le versioni di "Asteropeo"

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Giovane peone, nipote del fiume Assio, fu uno dei più valorosi tra i guerrieri che seguirono il loro signore Pirecme nella guerra di Troia in difesa della città assediata dai greci. Le molte gestadi cui fu protagonista lo elevarono al rango di condottiero. Durante una battaglia fu affrontato, sulle rive dello Scamandro, in duello da Achille; egli riuscì a mettere il grande nemico in seria difficoltà, riuscendo anche, come nessuno prima di lui aveva fatto, a ferirlo lievemente; ma infine venne colpito mortalmente all'intestino. Gettato agonizzante da Achille nel fiume, vi annegò e divenne pasto per i pesci.
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Giovane peone, nipote del fiume Assio, fu uno dei più valorosi tra i guerrieri che seguirono il loro signore Pirecme nella guerra di Troia in difesa della città assediata dai greci. Le molte gesta di cui fu protagonista lo elevarono infatti al rango di condottiero. Durante una battaglia fu affrontato, sulle rive dello Scamandro, in duello da Achille; egli riuscì a mettere il grande nemico in seria difficoltà, riuscendo anche, come nessuno prima di lui aveva fatto, a ferirlo lievemente; ma infine venne colpito mortalmente all'intestino. Gettato agonizzante da Achille nel fiume, vi annegò e divenne pasto per i pesci.

Versione delle 17:58, 17 set 2010

Giovane peone, nipote del fiume Assio, fu uno dei più valorosi tra i guerrieri che seguirono il loro signore Pirecme nella guerra di Troia in difesa della città assediata dai greci. Le molte gesta di cui fu protagonista lo elevarono infatti al rango di condottiero. Durante una battaglia fu affrontato, sulle rive dello Scamandro, in duello da Achille; egli riuscì a mettere il grande nemico in seria difficoltà, riuscendo anche, come nessuno prima di lui aveva fatto, a ferirlo lievemente; ma infine venne colpito mortalmente all'intestino. Gettato agonizzante da Achille nel fiume, vi annegò e divenne pasto per i pesci.