Differenze tra le versioni di "Artemide"

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In Tauride si adorava un'Artemide Tauria, che nei tempi antichi pretendeva sacrifici umani. Basti ricordare [[Agamennone]] che dovette sacrificare a questa dea sua figlia [[Ifigenia]], perché la sua flotta potesse partire per la [[Troade]]. Ebbe particolare culto a [[Efeso]], dove veniva rappresentata con dieci mammelle.  
 
In Tauride si adorava un'Artemide Tauria, che nei tempi antichi pretendeva sacrifici umani. Basti ricordare [[Agamennone]] che dovette sacrificare a questa dea sua figlia [[Ifigenia]], perché la sua flotta potesse partire per la [[Troade]]. Ebbe particolare culto a [[Efeso]], dove veniva rappresentata con dieci mammelle.  
  
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Presso i Romani era venerata col nome di [[Diana]].
 
Presso i Romani era venerata col nome di [[Diana]].
  

Versione delle 20:38, 2 lug 2020

SCHEDA
Artemide01.png
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Greca
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità delle Attività
Specificità: Divinità della Caccia
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Neutrale
Elemento: Terra
Habitat: Bosco
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlia di Zeus e di Leto, sorella gemella di Apollo, dea della caccia. Vergine cacciatrice, inseguiva, cone le sue ninfe, le fiere nei boschi. Fu identificata con Ecate, dea lunare.

Amori

Artemide, pur essendo refrattaria ai legami stabili, si innamorò di un pastore bellissimo, Endimione, che pascolava le greggi sul monte Latmo: ella scendeva ogni notte nella caverna dove il pastore dormiva, per sorvegliarlo e le bastava guardarlo e stargli vicino in silenzio.

ICONOGRAFIA

Artemide era rappresentata come una giovane dal viso delicato e bellissimo, con l'arco e la faretra e con la veste corta; per la sua qualità di dea della Luna aveva sul capo una corona di stelle o, più spesso, una falce di luna.

EPITETI

Attributi

Le erano sacri tra gli animali, la cerva, il cane, il cinghiale e il lupo; tra le piante, l'alloro, il cedro e l'ulivo.

CULTO

In Tauride si adorava un'Artemide Tauria, che nei tempi antichi pretendeva sacrifici umani. Basti ricordare Agamennone che dovette sacrificare a questa dea sua figlia Ifigenia, perché la sua flotta potesse partire per la Troade. Ebbe particolare culto a Efeso, dove veniva rappresentata con dieci mammelle.

PERSONAGGI SIMILI

Presso i Romani era venerata col nome di Diana.

BIBLIOGRAFIA

Fonti Antiche


Fonti Moderne


Titolo Autore Anno
Dizionario di Mitologia Ferrari, Anna 1999
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997

MUSEO