Artace

Versione del 3 dic 2012 alle 15:39 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Fonti antiche)

Suddito di Cizico, il re dei Dolioni: di nobile famiglia, era universalmente considerato il più grande guerriero del suo tempo.

La morte

Artace fu ucciso per errore nello scontro armato che costò la vita anche al suo sovrano, ad opera dei loro ospiti Argonauti, che ricacciati da una tempesta nella terra dei Dolioni in una notte senza luna erano stati assaliti da Cizico e da alcuni suoi sudditi che li avevano scambiati per pirati. Gli Argonauti, che a loro volta non avevano riconosciuto Cizico, dopo aver appreso la tragica verità onorarono tutti i Dolioni caduti, tra cui appunto il grande Artace, che era stato l'ultimo a soccombere (per mano di Meleagro). Il nome dell'eroe fu poi dato a una borgata di Cizico - la capitale del regno dei Dolioni - la cui attestazione in epoca post-mitica è riportata da Erodoto; pare addirittura che esistesse ancora ai tempi di Procopio di Cesarea.

Curiosità

Delle gesta di Artace non parla nessuna fonte pervenutaci: vengono appena accennate nell'episodio relativo alla sua morte, narrata nelle Argonautiche. In alcune traduzioni italiane il suo nome diventa Artaceo.

 Vinto è Artaceo, di tutti il più valente:
Artaceo, di famosa alta memoria,
di cui gran cose pubblicò la Storia.

(Apollonio Rodio, Argonautiche)

Bibliografia

Fonti antiche