Artace

Suddito di Cizico, il re dei Dolioni: di nobile famiglia, era universalmente considerato il più grande guerriero del suo tempo, ma perì anch'egli nello scontro armato che per errore costò la vita al sovrano, ad opera dei loro ospiti Argonauti, che ricacciati da una tempesta nel loro regno in una notte senza luna erano stati assaliti dai Dolioni che li avevano scambiati per pirati. Il suo nome fu poi dato a una borgata di Cizico, la capitale del regno dei Dolioni, come riporta Erodoto.

Curiosità

Delle gesta di Artace non parla nessuna fonte pervenutaci: se ne accenna solo nell'episodio relativo alla sua morte, narrata nelle Argonautiche. In alcune traduzioni italiane il suo nome diventa Artaceo.

 Vinto è Artaceo, di tutti il più valente:
Artaceo, di famosa alta memoria,
di cui gran cose pubblicò la Storia.

(Apollonio Rodio, Argonautiche)

Bibliografia

Fonti antiche

• Apollonio Rodio, Argonautiche, Libro I
• Erodoto, Storie, Libro IV