Differenze tra le versioni di "Arpocrate"
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Dal greco Har-pe-chrod, cioè del dio egizio [[Horus]] che era raffigurato come un fanciullo e in tale modo con un dito in bocca. I greci scambiarono il gesto per un chiaro ordine al silenzio e dato che nel loro [[Olimpo]] non avevano un tale dio, accettarono ben volentieri Arpocrate a questa mansione.
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Divinità egizia, corrispondente ad [[Horus]] fanciullo.  Secondo la simbologia agnostica simboleggia il Silenzio iniziatico, forse perché in alcune immagini [[Horus]] appare in braccio alla madre col ditino alla bocca nell'atto di zittire (v. [[Sigalione]]).  
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<br>Il culto di Arpocrate si diffuse anche fra i Romani i quali posero la sua statua alle soglie dei templi e degli edifici pubblici.
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==Etimologia==
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Forma greca di ''Hor-pa-kheret'' (che significa ''Horus Fanciullo'')
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==Culto==
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Il culto di Arpocrate si diffuse anche fra i Romani i quali posero la sua statua alle soglie dei templi e degli edifici pubblici.
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==Iconografia==
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Era raffigurato come un fanciullo con un dito in bocca.
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[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
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Versione delle 20:20, 24 nov 2018

Divinità egizia, corrispondente ad Horus fanciullo. Secondo la simbologia agnostica simboleggia il Silenzio iniziatico, forse perché in alcune immagini Horus appare in braccio alla madre col ditino alla bocca nell'atto di zittire (v. Sigalione).

Etimologia

Forma greca di Hor-pa-kheret (che significa Horus Fanciullo)

Culto

Il culto di Arpocrate si diffuse anche fra i Romani i quali posero la sua statua alle soglie dei templi e degli edifici pubblici.

Iconografia

Era raffigurato come un fanciullo con un dito in bocca.

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