Differenze tra le versioni di "Argo (2)"
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Mitologia Greca' con 'Categoria:Mitologia Greca Categoria:Europa Categoria:Mediterraneo Categoria:Grecia') |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Figlio di [[Agenore]] e di [[Gea]]. Si diceva che avesse cento occhi che dormivano e vegliavano a turni di cinquanta, era dotato di una forza immane grazie alla quale uccise il satiro che rubava le greggi agli Arcadi e così pure [[Echidna]] che rapinava i passanti. Era lo aveva posto a sorvegliare [[Io]], amante di [[Zeus]] mutata da lui in giovenca. [[Zeus]] per liberarla affidò a [[Ermes]] l'ingrato compito di eliminarlo. [[Ermes]] addormentò Argo col suono della sua magica zampogna e quindi lo uccise per evitare di replicare l'ardua impresa nel caso che Argo si fosse risvegliato. [[Era]], per commemorare i servigi di Argo mise i suoi cento occhi nella coda del pavone, l'animale da lei preferito. | Figlio di [[Agenore]] e di [[Gea]]. Si diceva che avesse cento occhi che dormivano e vegliavano a turni di cinquanta, era dotato di una forza immane grazie alla quale uccise il satiro che rubava le greggi agli Arcadi e così pure [[Echidna]] che rapinava i passanti. Era lo aveva posto a sorvegliare [[Io]], amante di [[Zeus]] mutata da lui in giovenca. [[Zeus]] per liberarla affidò a [[Ermes]] l'ingrato compito di eliminarlo. [[Ermes]] addormentò Argo col suono della sua magica zampogna e quindi lo uccise per evitare di replicare l'ardua impresa nel caso che Argo si fosse risvegliato. [[Era]], per commemorare i servigi di Argo mise i suoi cento occhi nella coda del pavone, l'animale da lei preferito. | ||
+ | |||
+ | == Bibliografia == | ||
+ | === Fonti antiche === | ||
+ | *Ovidio, ''Metamorfosi'' | ||
+ | |||
[[Categoria:Mitologia Greca]] | [[Categoria:Mitologia Greca]] | ||
Riga 7: | Riga 12: | ||
[[Categoria:Mostri]] | [[Categoria:Mostri]] | ||
[[Categoria:Creature Fantastiche della Mitologia Greca]] | [[Categoria:Creature Fantastiche della Mitologia Greca]] | ||
+ | [[Categoria:Indole: Neutrale]] |
Versione delle 13:44, 30 dic 2011
Figlio di Agenore e di Gea. Si diceva che avesse cento occhi che dormivano e vegliavano a turni di cinquanta, era dotato di una forza immane grazie alla quale uccise il satiro che rubava le greggi agli Arcadi e così pure Echidna che rapinava i passanti. Era lo aveva posto a sorvegliare Io, amante di Zeus mutata da lui in giovenca. Zeus per liberarla affidò a Ermes l'ingrato compito di eliminarlo. Ermes addormentò Argo col suono della sua magica zampogna e quindi lo uccise per evitare di replicare l'ardua impresa nel caso che Argo si fosse risvegliato. Era, per commemorare i servigi di Argo mise i suoi cento occhi nella coda del pavone, l'animale da lei preferito.
Bibliografia
Fonti antiche
- Ovidio, Metamorfosi