Antimaco (2)

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: Ἀντίμαχος
Altri nomi: -
Etimologia: contro la battaglia
Sesso: Maschio
Genitori: Eracle e Nicippe (2)
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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'
[[]]
[[]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Principi
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlio di Eracle e di Nicippe. Era uno dei Tespiadi, figli di Eracle e di ciascuna[1] delle 50 figlie di Tespio con cui l'eroe aveva giaciuto in una notte[2], in una settimana[3] o nel corso di 50 giorni[4] durante la caccia al leone di Citerone. In seguito, l'eroe inviò un messaggio a Tespio affinché tenesse sette di questi figli e ne inviasse tre a Tebe, mentre i restanti quaranta, insieme a Iolao, fossero inviati nell'isola di Sardegna per fondare una colonia.[5]

ETIMOLOGIA[modifica]

Il nome deriva da ἀντί e μάχη e significa "contro la battaglia".

NOTE[modifica]

  1. Pausania afferma che una delle cinquanta figlie di Tespio si rifiutò e l'eroe, offeso, la condannò a rimanere vergine per tutta la vita e a servirla come sacerdotessa cfr. Pausania, Periegesi della Grecia, IX, 27, 6
  2. Pausania, Periegesi della Grecia, IX, 27, 6
  3. Ateneo, Deipnosofisti, XIII, 4
  4. Apollodoro, Biblioteca, II, 4, 10
  5. Diodoro Siculo, Biblioteca Storica, IV, 29, 3 e Apollodoro, Biblioteca, II, 7, 6