Differenze tra le versioni di "Antigone (1)"

m (Sostituzione testo - "== Riferimenti musicali ==" con "==MUSICA==")
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 14: Riga 14:
 
|sottotipologia=Nobili
 
|sottotipologia=Nobili
 
|specificità=Principi
 
|specificità=Principi
 +
|sub=-
 
|indole=Benevola
 
|indole=Benevola
 
|aspetto=Antropomorfo
 
|aspetto=Antropomorfo
Riga 26: Riga 27:
 
Figlia di [[Edipo]] e di [[Giocasta]], sorella di [[Ismene]], [[Eteocle]] e di [[Polinice]]. Quando [[Edipo]], accecatosi per la consapevolezza di avere ucciso il padre e avere sposato la madre, fu scacciato da [[Tebe]] essa non volle abbandonarlo e lo seguì nel lungo pellegrinaggio attraverso l'[[Attica]] ed entrò con lui nel bosco sacro alle [[Eumenidi]] nel quale era vietato l'ingresso ai profani, e perciò le [[Eumenidi]] fecero strazio del corpo di [[Edipo]]. Perduto che ebbe così il padre, Antigone fece ritorno a [[Tebe]], dove era in corso la guerra dei Sette re, scoppiata per le discordie dei suoi fratelli che si uccisero vicendevolmente e ai quali fu negata la sepoltura. Antigone contravvenendo agli ordini di [[Creonte]] che era divenuto re, raccolse i miseri resti e diede loro sepoltura, pagando con la vita la sua disobbedienza allo zio. [[Emone]], figlio di [[Creonte]], innamorato di Antigone per il dolore si uccise sulla tomba di lei; secondo una variante egli uccise l'amata per evitarle l'esecuzione pubblica, suicidandosi subito dopo.
 
Figlia di [[Edipo]] e di [[Giocasta]], sorella di [[Ismene]], [[Eteocle]] e di [[Polinice]]. Quando [[Edipo]], accecatosi per la consapevolezza di avere ucciso il padre e avere sposato la madre, fu scacciato da [[Tebe]] essa non volle abbandonarlo e lo seguì nel lungo pellegrinaggio attraverso l'[[Attica]] ed entrò con lui nel bosco sacro alle [[Eumenidi]] nel quale era vietato l'ingresso ai profani, e perciò le [[Eumenidi]] fecero strazio del corpo di [[Edipo]]. Perduto che ebbe così il padre, Antigone fece ritorno a [[Tebe]], dove era in corso la guerra dei Sette re, scoppiata per le discordie dei suoi fratelli che si uccisero vicendevolmente e ai quali fu negata la sepoltura. Antigone contravvenendo agli ordini di [[Creonte]] che era divenuto re, raccolse i miseri resti e diede loro sepoltura, pagando con la vita la sua disobbedienza allo zio. [[Emone]], figlio di [[Creonte]], innamorato di Antigone per il dolore si uccise sulla tomba di lei; secondo una variante egli uccise l'amata per evitarle l'esecuzione pubblica, suicidandosi subito dopo.
  
== Bibliografia ==
+
==BIBLIOGRAFIA==
 
=== Fonti Antiche ===
 
=== Fonti Antiche ===
 
*[[Sofocle]], ''[[Edipo a Colono]]''.
 
*[[Sofocle]], ''[[Edipo a Colono]]''.
  
== Riferimenti letterari ==
+
==LETTERATURA==
  
 
=== La figura di Antigone nella letteratura postclassica ===
 
=== La figura di Antigone nella letteratura postclassica ===
 
*Vittorio Alfieri, ''Antigone'', tragedia.
 
*Vittorio Alfieri, ''Antigone'', tragedia.
  
== Riferimenti musicali ==
+
==MUSICA==
 
*Carlos Chavez, ''Sinfonia di Antigone'' (nota anche come ''Sinfonia n.1)''.
 
*Carlos Chavez, ''Sinfonia di Antigone'' (nota anche come ''Sinfonia n.1)''.
  

Versione delle 10:02, 26 lug 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Principi
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlia di Edipo e di Giocasta, sorella di Ismene, Eteocle e di Polinice. Quando Edipo, accecatosi per la consapevolezza di avere ucciso il padre e avere sposato la madre, fu scacciato da Tebe essa non volle abbandonarlo e lo seguì nel lungo pellegrinaggio attraverso l'Attica ed entrò con lui nel bosco sacro alle Eumenidi nel quale era vietato l'ingresso ai profani, e perciò le Eumenidi fecero strazio del corpo di Edipo. Perduto che ebbe così il padre, Antigone fece ritorno a Tebe, dove era in corso la guerra dei Sette re, scoppiata per le discordie dei suoi fratelli che si uccisero vicendevolmente e ai quali fu negata la sepoltura. Antigone contravvenendo agli ordini di Creonte che era divenuto re, raccolse i miseri resti e diede loro sepoltura, pagando con la vita la sua disobbedienza allo zio. Emone, figlio di Creonte, innamorato di Antigone per il dolore si uccise sulla tomba di lei; secondo una variante egli uccise l'amata per evitarle l'esecuzione pubblica, suicidandosi subito dopo.

BIBLIOGRAFIA

Fonti Antiche

LETTERATURA

La figura di Antigone nella letteratura postclassica

  • Vittorio Alfieri, Antigone, tragedia.

MUSICA

  • Carlos Chavez, Sinfonia di Antigone (nota anche come Sinfonia n.1).