Differenze tra le versioni di "Anguane"

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Versione delle 20:17, 7 mar 2013

Luigi Rossetto, Anguane (affresco)

Le anguane si trovano principalmente in prossimità delle fonti e dei ruscelli. Sono affini alle Ninfe. Possono essere donne belle, giovani e attraenti o anche anziane e vispe. La loro caratteristica principale è quella di non avere la schiena. Al suo posto, un buco, che nascondono di solito mediante un pezzo di corteccia d'albero. Inoltre possono avere al posto dei piedi degli zoccoli ungulati, molto utili per camminare sui fili del bucato che tendono da una parte all'altra delle vallate alpine. Amano vestirsi di colori brillanti e accesi: rosso, arancione e bianco, e sono attente all'eleganza.
Secondo la credenza popolare, queste ninfe, protettrici dei pescatori, se vengono insultate portano sfortuna per tutta la vita. D'altra parte, si racconta che abbiano aiutato il genere umano in molti modi, insegnando alle donne la lavorazione della lana e agli uomini come si fa il formaggio.
Era presente il culto di questo spirito presso lo Scalfìn dal diaul (=Tallone del diavolo), detto anche Cèpp da l'Angua (=Masso dell'Anguana), a Canzo. Questo viene ricordato durante la sofisticata celebrazione della Giubiana da Canz con la presenza del personaggio. Bisogna ricordare che il passaggio dalla dedicazione all'Anguana alla titolazione al diavolo è stata dovuta alla demonizzazione delle divinità pagane nel medioevo.