Ananke

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SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
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oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità delle Astrazioni
Specificità: Divinità del Fato
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Neutrale
Elemento: Terra
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Personificazione del destino, della necessità inalterabile e del fato nella religione greca orfica, era adorata e ubbidita ciecamente anche da Zeus.

Nascita e Figli

Secondo Damascio (frammento orfico n. 54) ed Empedocle (frammento orfico epicureo) nacque dall'unione tra Gea e l'Acqua (hydôr, Hydros), avvolta come un serpente con Crono.
Incorporea, per natura identica ad Adrastea, con le braccia aperte a contenere ("ne raggiunge i limiti", peráton) tutto il mondo (kosmoi).
Secondo invece Apollonio Rodio (le Argonautiche, 12 ff), Ananke fu gererata assieme al Tempo (Chronos) direttamente dal Caos primordiale.
La si riteneva la madre di Adrastea e, secondo Platone, delle Moire. Inizialmente era identificata con Adrastea stessa.
Secondo Callimaco, era anche la madre di Ida ed Amaltea, generate da Melisseo.
Per Omero ed Esiodo appare come la forza che regola tutte le cose, dal moto degli astri ai fatti particolari dei singoli uomini.

CULTO

Era adorata raramente al di fuori dei culti misterici. A Corinto condivideva un tempio con Bia, la Violenza.

Personaggi simili

Nella mitologia romana, venne chiamata Necessitas ("Inevitabilità"), ma rimase sempre un'allegoria poetica priva di un vero culto. Qualche volta è stata identificata con Diche, la Giustizia e come opposto aveva Tyche, la Fortuna.

ETIMOLOGIA

Il termine "Ananke" deriva da (greco ἀνάγκη), (ionico αναγκαίη, anankaiê), col significato di forza, costrizione o necessità. Omero lo utilizza come sinonimo di necessità ( αναγκαίη πολεμίζειν, "è necessario combattere") o forza (ἐξ ἀνάγκης, "per forza").