Differenze tra le versioni di "Ananke"

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Personificazione  del destino, della necessità inalterabile e del fato nella religione greca orfica, era adorata e ubbidita ciecamente anche da [[Zeus]].  
 
Personificazione  del destino, della necessità inalterabile e del fato nella religione greca orfica, era adorata e ubbidita ciecamente anche da [[Zeus]].  
<br>Era adorata raramente al di fuori dei culti misterici.
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<br>Secondo Damascio (frammento orfico n. 54) ed Empedocle (frammento orfico epicureo) nacque dall'unione tra [[Gea]] e l'Acqua (hydôr, Hydros), avvolta come un serpente con [[Crono]].
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==Nascita e Figli==
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Secondo Damascio (frammento orfico n. 54) ed Empedocle (frammento orfico epicureo) nacque dall'unione tra [[Gea]] e l'Acqua (hydôr, Hydros), avvolta come un serpente con [[Crono]].
 
<br>Incorporea, per natura identica ad Adrastea, con le braccia aperte a contenere ("ne raggiunge i limiti", peráton) tutto il mondo (kosmoi).
 
<br>Incorporea, per natura identica ad Adrastea, con le braccia aperte a contenere ("ne raggiunge i limiti", peráton) tutto il mondo (kosmoi).
 
<br>Secondo invece Apollonio Rodio (le Argonautiche, 12 ff), Ananke fu gererata assieme al Tempo (Chronos) direttamente dal Caos primordiale.
 
<br>Secondo invece Apollonio Rodio (le Argonautiche, 12 ff), Ananke fu gererata assieme al Tempo (Chronos) direttamente dal Caos primordiale.
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<br>Per Omero ed Esiodo appare come la forza che regola tutte le cose, dal moto degli astri ai fatti particolari dei singoli uomini.
 
<br>Per Omero ed Esiodo appare come la forza che regola tutte le cose, dal moto degli astri ai fatti particolari dei singoli uomini.
<br>Nella mitologia romana, venne chiamata [[Necessitas]] ("Inevitabilità"), ma rimase sempre un'allegoria poetica priva di un vero culto. Qualche volta è stata identificata con Diche, la Giustizia e come opposto aveva [[Tyche]], la Fortuna. A [[Corinto]] condivideva un tempio con [[Bia]], la Violenza.
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Era adorata raramente al di fuori dei culti misterici. A [[Corinto]] condivideva un tempio con [[Bia]], la Violenza.
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==Personaggi simili==
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Nella mitologia romana, venne chiamata [[Necessitas]] ("Inevitabilità"), ma rimase sempre un'allegoria poetica priva di un vero culto. Qualche volta è stata identificata con Diche, la Giustizia e come opposto aveva [[Tyche]], la Fortuna.  
  
 
==Etimologia==
 
==Etimologia==

Versione delle 12:20, 4 apr 2017

Personificazione del destino, della necessità inalterabile e del fato nella religione greca orfica, era adorata e ubbidita ciecamente anche da Zeus.

Nascita e Figli

Secondo Damascio (frammento orfico n. 54) ed Empedocle (frammento orfico epicureo) nacque dall'unione tra Gea e l'Acqua (hydôr, Hydros), avvolta come un serpente con Crono.
Incorporea, per natura identica ad Adrastea, con le braccia aperte a contenere ("ne raggiunge i limiti", peráton) tutto il mondo (kosmoi).
Secondo invece Apollonio Rodio (le Argonautiche, 12 ff), Ananke fu gererata assieme al Tempo (Chronos) direttamente dal Caos primordiale.
La si riteneva la madre di Adrastea e, secondo Platone, delle Moire. Inizialmente era identificata con Adrastea stessa.
Secondo Callimaco, era anche la madre di Ida ed Amaltea, generate da Melisseo.
Per Omero ed Esiodo appare come la forza che regola tutte le cose, dal moto degli astri ai fatti particolari dei singoli uomini.

Culto

Era adorata raramente al di fuori dei culti misterici. A Corinto condivideva un tempio con Bia, la Violenza.

Personaggi simili

Nella mitologia romana, venne chiamata Necessitas ("Inevitabilità"), ma rimase sempre un'allegoria poetica priva di un vero culto. Qualche volta è stata identificata con Diche, la Giustizia e come opposto aveva Tyche, la Fortuna.

Etimologia

Il termine "Ananke" deriva da (greco ἀνάγκη), (ionico αναγκαίη, anankaiê), col significato di forza, costrizione o necessità. Omero lo utilizza come sinonimo di necessità ( αναγκαίη πολεμίζειν, "è necessario combattere") o forza (ἐξ ἀνάγκης, "per forza").