Amata

Moglie di re Latino e madre di Lavinia, contraria al progetto, voluto dal consorte, di far sposare la figlia con Enea, uno straniero, e resa folle dal furore provocatole dal morso del serpente di Aletto, una delle Furie, corse per tutta Laurento fingendosi invasata da Bacco con l'intento di evitare le nozze. Riuscì a portare via con sè la figlia e la nascose sui monti. Si uccise impiccandosi quando ritenne erroneamente che Laurento fosse già stata presa da Enea e i suoi alleati.