Differenze tra le versioni di "Aloadi"

(Nuova pagina: Ifimedia, sposa di Aloeo si era innamorata di Poseidone, e spesso andava sulla riva del mare, raccoglieva l'acqua nel cavo della mano e se la versava in grembo. Così [[Pos...)
 
Riga 5: Riga 5:
  
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 +
[[Categoria:Giganti&Orchi]]

Versione delle 11:07, 4 mag 2009

Ifimedia, sposa di Aloeo si era innamorata di Poseidone, e spesso andava sulla riva del mare, raccoglieva l'acqua nel cavo della mano e se la versava in grembo. Così Poseidone si unì a lei, e nacquero due maschi, Oto ed Efialte, i cosiddetti Aloadi, erano due mostruosi giganti (pare che crescessero di nove pollici al mese). Essi presero attivamente parte alla guerra contro Zeus. Il padre degli dèi chiese tregua ai giganti che pretesero Artemide e Era come ostaggi, allora Zeus mandò Ares a combatterli, però Oto ed Efialte riuscirono a battere il dio e lo rinchiusero in un'idria di bronzo per tredici mesi, e che Ermes, avvertito da Eribea, matrigna degli Aloadi, riuscì a liberarlo quando ormai era sfinito dal peso delle catene. Artemide intanto attirò gli Aloadi a Nasso e li uccise con un inganno: trasformatasi in cerva, infatti, balzò in mezzo a loro, e i due fratelli tirarono entrambi la loro lancia per colpirla, uccidendosi a vicenda.

Fonti

Omero, Odissea XI, 305 ss.; Virgilio, Eneide VI