Alcinoe (1)

Versione del 22 mar 2020 alle 14:40 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Sostituzione testo - '|specificità=Principi' con '|specificità=Principi |sub=-')
SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Principi
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Moglie di Anfiloco e figlia di Polibo, re di Corinto. Un giorno Alcinoe si rifiutò di pagare il prezzo pattuito per un lavoro di filatura, ad una sua schiava, Nicandra. Questa rivolse le sue preghiere ad Atena, patrona delle filatrici. La dea, allora, decise di punire Alcinoe, inducendola ad abbandonare il marito e il figlio per scappare con uno straniero di Samo di nome Xanto, ma presa dal rimorso, si gettò in mare dalla nave che, assieme all'amante, la stava portando da Corinto a Samo.