Aicha Kandicha

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: عيشة قنديشة‎, ʿĀʾisha Qandīsha
Altri nomi: Aïcha Kandicha, Aisha Kandisha, Lalla Aisha Kandisha
Etimologia: '
Sesso: Femmina
Genitori: [[]] e [[]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Islamica
Continente: Africa
Area: Nordafrica
Paese: Marocco
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Marocchini
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Esseri Intermediari
Specificità: Elementali
Subspecifica: [[:Elenchi:|]]
CARATTERI
Aspetto: Uomo-Animale
Indole: Neutrale
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici

Zoccoli

Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Si tratta di un Ginn della mitologia marocchina di sesso femminile con un bel viso, ma con gambe di capra, di asino o di cammello, oppure al contrario con gambe di donna ma corpo e testa di capra e con lunghe mammelle pendenti. È molto libidinosa e si diletta a sedurre giovani piacenti. Abita nei fiumi, nelle sorgenti o nei mari, ma nelle leggende contemporanee la si incontra anche nelle città, in luoghi appartati e poco illuminati. Il suo nome sembra conservare il ricordo delle sacre prostitute della dea Astarte, chiamate Kedecha nei culti cananei.

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

ATTENZIONE: Nessun risultato.

Pagine[modifica]


BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.

Fonti Moderne[modifica]


Titolo Autore Anno
Il Dizionario Illustrato dei Mostri Izzi, Massimo 1989
Il Libro delle Creature Fantastiche Filagrossi, Cristian 2002