Differenze tra le versioni di "Agatodemone"
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Dio serpente di carattere benevolo, genio della casa, appartenente alla cultura greco-romana di Alessandria d'Egitto. I greci tenevano la sua effigie nelle loro case come buon auspicio poichè era il genio buono. La sua effigie era un piccolo serpente con la testa coronata e la coda con un fiore di loto, oppure come giovane che reggeva la cornucopia in una mano e nell'altra un mazzo di spighe e papaveri. Agatodemonisti erano chiamati dai romani la gente che non beveva altro. | Dio serpente di carattere benevolo, genio della casa, appartenente alla cultura greco-romana di Alessandria d'Egitto. I greci tenevano la sua effigie nelle loro case come buon auspicio poichè era il genio buono. La sua effigie era un piccolo serpente con la testa coronata e la coda con un fiore di loto, oppure come giovane che reggeva la cornucopia in una mano e nell'altra un mazzo di spighe e papaveri. Agatodemonisti erano chiamati dai romani la gente che non beveva altro. | ||
Da alcuni è identificato con il dio a testa di leone ed il corpo avvolto da un serpente, [[Aion]], simbolo del tempo infinito. Altre volte è rappresentato come un serpente alato. Nella letteratura mistica è stato identificato con [[Ermes]] o con un angelo che siede a fianco della [[Fortuna]]. | Da alcuni è identificato con il dio a testa di leone ed il corpo avvolto da un serpente, [[Aion]], simbolo del tempo infinito. Altre volte è rappresentato come un serpente alato. Nella letteratura mistica è stato identificato con [[Ermes]] o con un angelo che siede a fianco della [[Fortuna]]. | ||
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Versione delle 21:24, 18 nov 2012
Dio serpente di carattere benevolo, genio della casa, appartenente alla cultura greco-romana di Alessandria d'Egitto. I greci tenevano la sua effigie nelle loro case come buon auspicio poichè era il genio buono. La sua effigie era un piccolo serpente con la testa coronata e la coda con un fiore di loto, oppure come giovane che reggeva la cornucopia in una mano e nell'altra un mazzo di spighe e papaveri. Agatodemonisti erano chiamati dai romani la gente che non beveva altro. Da alcuni è identificato con il dio a testa di leone ed il corpo avvolto da un serpente, Aion, simbolo del tempo infinito. Altre volte è rappresentato come un serpente alato. Nella letteratura mistica è stato identificato con Ermes o con un angelo che siede a fianco della Fortuna.
Bibliografia
Fonti moderne
- [DE RACHELWILTZ 1983]Boris De Rachelwiltz (1983).
I Miti Egizi. TEA. Show in Bibliography