Admeta (2)

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[]] e [[]]
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oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Principi
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlia di Euristeo, re di Argo, e di Antimachea. Volendo possedere la cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni, il padre, per assecondarla, ordinò ad Eracle d'impossessarsene. L'eroe vi riuscì nella sua sesta fatica.

LA STATUA DI ERA ARGIVA[modifica]

Visse a lungo nella sua città natale come sacerdotessa di Era, ma alla morte del padre fuggì nell'isola di Samo, portando con sé la statua della dea. A Samo, trovò un antico santuario d'Era, un tempo fondato dai Lelegi e dalle ninfe.
Qui ella depose la statua. Intanto, gli Argivi, scossi dalla sparizione della statua, incaricarono alcuni pirati di andare a cercarla. Speravano inoltre che gli abitanti di Samo avrebbero addossato la responsabilità della statua ad Admeta, e l'avrebbero punita, se fosse stata rubata. Dato che il tempio di Samo era sprovvisto di porta, i pirati non ebbero alcuna difficoltà a sottrarre la statua, ma, quando vollero issare le vele, non poterono fare salpare il loro battello.
CosÌ capirono che la dea voleva restare a Samo. Deposero dunque l'immagine sacra sulla riva e le offrirono un sacrificio. Frattanto, Admeta si era accorta della sparizione della statua, e aveva messo all'erta gli abitanti che intrapresero ricerche dappertutto.
Finirono col ritrovarla, sola, sulla riva, essendo ripartiti i pirati. S'immaginarono allora che la dea fosse venuta in quel punto da sola, e la legarono con rami di vimine. Quando Admeta arrivò, slegò la statua, la purificò e la consacrò di nuovo, poiché era stata sporcata dal contatto di mani umane, e la riportò nel tempio. In ricordo, ogni anno, gli abitanti di Samo celebravano una festa nel corso della quale la statua d'Era veniva portata sulla riva, consacrata di nuovo, e riceveva offerte.
Pausania attribuisce il trasporto dell'Era Argiva da Argo a Samo, non ad Admeta, ma agli Argonauti.

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Amazzoni Creature Fantastiche Greci Femmina
Argo (4) Luoghi Greci Neutro
Era Divinità Greci Femmina
Eracle Semidèi Greci Maschio
Lelegi Umani Greci Maschio e Femmina
Samo (2) Luoghi Greci Neutro

Pagine[modifica]

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]

Fonti Moderne[modifica]


Titolo Autore Anno
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997