Achimi

Figlio di Itherther e Thamuatz, le prime creature viventi sulla Terra. Aveva aspetto di bufalo ed era di carattere selvaggio e avventuroso e, dopo aver lasciato i suoi genitori si imbatté in un villaggio costruito dai primi esseri umani, e fu quasi catturato. L'ape saggia gli disse che era meglio per un animale servire gli esseri umani, perché essi erano in grado di garantirgli pasti frequenti e di proteggerli dai leoni.
Achimi, però, era determinato a rimanere indipendente e controllare il proprio destino. Decise, allora, di tornare nella terra dove i suoi genitori vivevano con la loro neonata figlia. In un impeto di rabbia Achimi cacciò il padre e si accoppiò con sua madre e sua sorella. Con la madre e la sorella, Achimi creò una mandria di bufali. Molti anni dopo, quando Achimi era invecchiato, la mandria soffrì il freddo, la fame e il dolore. Achimi ricordò il consiglio dell'ape e capì che sarebbe stato meglio vivere una vita corta ma bella al fianco degli umani. Achimi portò la mandria dove vivevano gli umani. I bufali furono i benvenuti e da quel momento l'umanità alleva i bufali.