Achemone
Versione del 23 mar 2013 alle 21:03 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi)
Ciclope, assieme al fratello Basala viveva di brigantaggio nell'isola di Pitecusa (Ischia). Il giorno in cui i due ciclopi assalirono Eracle che si trovava nei pressi della loro dimora a dormire, il forzuto eroe li appese per i piedi alle estremità della sua clava, e se li caricò sulla spalla a testa in giù. Eracle, divertito poi da una loro osservazione molto spiritosa (i due lo avevano definito melàmpigo, ossia uomo dalle natiche nere) li perdonò e li lasciò liberi.